Replica a Viterbo per la fase finale del Festival Nazionale del Teatro Amatoriale F.I.T.A. 2000.
“Cosa che veramente lascia il segno, è vedere con gli occhi di uno di loro: un artista. Travolgente la dialettica delle scene, tanto da non lasciare il tempo per accorgersi che la compagnia "Tabula Rasa" di Verona ci aveva donato quegli occhi. Eravamo con loro, domenica 22 ottobre, in un’impresa perseguitata dal destino, dove numerose microstorie, celate in un intreccio di flashback, contrapponevano oggettività e soggettività, mischiando al sogno la realtà più determinata e cinica. Li vedevamo soffrire e, forse, abbiamo pianto con loro, nei momenti di inaspettato sconforto.È stato un tiro alla fune; il lieto fine ha vinto, smascherando il vero protagonista: il pubblico.“Cosa che veramente lascia il segno, è vedere con gli occhi di uno di loro: un artista. Travolgente la dialettica delle scene, tanto da non lasciare il tempo per accorgersi che la compagnia "Tabula Rasa" di Verona ci aveva donato quegli occhi. Eravamo con loro, domenica 22 ottobre, in un’impresa perseguitata dal destino, dove numerose microstorie, celate in un intreccio di flashback, contrapponevano oggettività e soggettività, mischiando al sogno la realtà più determinata e cinica. Li vedevamo soffrire e, forse, abbiamo pianto con loro, nei momenti di inaspettato sconforto.È stato un tiro alla fune; il lieto fine ha vinto, smascherando il vero protagonista: il pubblico. Attori veramente degni di Shakespeare hanno reso viva la rappresentazione. Un risultato brillante, che ha saputo porre nella giusta luce una storia fatta di slanci sentimentali non indifferenti. Le gestualità, le intonazioni, le pose, unite ad un fraseggiare elegante e raffinato, hanno attribuito all’opera uno stampo cinematografico, così come la bravura dei tecnici, sempre puntualissimi. Mix perfetto come, del resto, la riuscita dello spettacolo.
Difficile essere giurato in questi casi in cui le disparità sono praticamente inesistenti. I migliori rallegramenti alla compagnia "Tabula Rasa" di Verona, con "$hakespeare".