09 novembre 2024, ore 21:00
Via Cao del Pra', 82 - Lugagnano di Sona (VR)
info e booking 3294131550
Spettacolo nato dalla collaborazione tra Surrender Band e Tabularasa.
Espressioni musicali by Surrender Band.
Interpretazioni artistiche by Alessandra Marognoli e Elena Modugno.
In scena presso il Chiostro di Sant'Eufemia (VR), dal 20 al 27 agosto 2021, ore 21:00.
Una seduta spiritica fatta per gioco si trasforma in un incubo per la padrona di casa, dopo l’apparizione del suo primo amore.
In un' esilarante cornice di eccentriche chiromanti, amici stravaganti e tavoli traballanti, Tabula Rasa vi invita ad assistere ad una serata di “spiritoso” mistero!
PERSONAGGI ED INTERPRETI:
Lavinia Ferraris: Alice Moresco
Alberta: Alessandra Adami
Agata: Ugo Tutone
Dr. Damiano Barbero: Giorgio Filipozzi
Carlotta Barbero: Elena Modugno
Madame Ginevra Giraudo in arte Gigi: Giuseppe Schinaia
Delia: Alessandra Marognoli
Regia: Elena Modugno, Mirko Segalina
Contatti per la prenotazione dei biglietti:
email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Alessandra Adami: +39 333 65 18 337
Cosa accade se alla cena di Natale ci si ritrova in tredici a tavola? Si fa festa! Ma se la padrona di casa ha qualche problema di superstizione, la faccenda si complica… Così per Maddalena, quando si rende conto del fatidico numero dei suoi invitati a cena, comincia una disperata corsa contro il tempo per trovare un quattordicesimo ospite o sbarazzarsi di uno dei previsti.
Anche Antonio, il non proprio irreprensibile marito di Maddalena, avrà le sue gatte da pelare, alla comparsa di un inatteso ospite giunto a saldare un conto in sospeso. Tra fraintendimenti spassosi, situazioni paradossali e irresistibili paranoie, Tredici a tavola ci trasporta a suon di risate verso il colpo di scena finale.
Dopo le prove della trilogia di Molière e un’incursione goldoniana, Tabula Rasa ritrova una misura di scoppiettante comicità che le è propria da sempre, affrontando un testo che è un piccolo classico moderno del teatro brillante.
Ogni nuovo mattino uscirò per le strade cercando i colori.
Dove trova una donna la forza per riprendersi da un sopruso, da una delusione, da un'ingiustizia, da una violenza? Quali e quante energie riuscirà a mettere in gioco? Quanto dovrà reinventarsi, ricostruirsi dalle rovine, rinascere?
Secondo il rapporto dell'OMS, la violenza contro le donne rappresenta “un problema di salute di proporzioni globali enormi”, dalle statistiche ISTAT, in media, in Italia, 88 donne al giorno subiscono violenze (una ogni 15 minuti) e, nell'80% dei casi da un familiare, un partner, un amico.
Questa nostra rappresentazione vuole essere una testimonianza, vuole semplicemente dare voce, è una raccolta di racconti, contributi, punti di vista, un testo di parole, urla silenziose che chiedono di essere ascoltate. Parlando, le donne possono portare alla luce l'invisibile, possono farsi forza, possono dirci: Le cose vanno così. Prendiamone atto. Parliamone. Liberate la nostra voce. Lasciateci uscire per le strade cercando i colori.
"Ziette al veleno" è una commedia a tinte noir. Veleno, ospiti inattesi, anziane zie un po' pazze, una cantina movimentata fanno da sfondo ad un testo che è al tempo stesso giallo e commedia; operetta morale e macchina comica, dove si pensa con il sorriso e si sorride con il pensiero.
Realizzazione scene: Cristian Manzini e Veronica TieniCostumi: a cura della compagniaTecnici luci e audio: Leonardo Tumicelli e Giulia Dalla Riva